Google I/O 2024: l’Intelligenza Artificiale al centro di tutto

La conferenza Google I/O 2024 ha confermato che l’intelligenza artificiale è il cuore pulsante delle innovazioni presentate da Google. Sundar Pichai, CEO di Google, ha ironicamente sottolineato come il termine “AI” sia stato menzionato 121 volte durante i keynote, riflettendo la centralità di questa tecnologia nelle nuove soluzioni aziendali.

Uno dei protagonisti principali è stato Gemini, l’intelligenza artificiale di Google, che si integra in tutti i servizi dell’azienda, a partire da Google Search. Questa innovazione promette risposte più personalizzate e complete per le query degli utenti, supportando anche la pianificazione di pasti e viaggi.

In Google Foto, la nuova funzione “Chiedi a Foto” permette agli utenti di trovare e rivivere i propri ricordi in modo intuitivo, grazie alle capacità di Gemini di comprendere il linguaggio e analizzare le immagini.

Google Workspace beneficia anch’esso dell’integrazione con Gemini, migliorando la produttività attraverso funzionalità e sarà disponibile in più lingue, facilitando la collaborazione internazionale. Inoltre, è stato presentato un collaboratore virtuale che potrebbe monitorare progetti, organizzare informazioni e analizzare dati, alleggerendo il carico di lavoro.

Per Android, Gemini offre nuove modalità di interazione con gli smartphone. Funzioni come Cerchia e Cerca aiutano gli studenti con i compiti, mentre Gemini Nano, il primo modello AI on-device, fornirà descrizioni dettagliate delle immagini agli utenti non vedenti.

Il modello Gemini 1.5 Flash, più veloce ed efficiente, è stato progettato per essere accessibile agli sviluppatori, mentre Gemini 1.5 Pro ha visto miglioramenti nelle capacità di scrittura di codice e analisi di audio e immagini. Gemini Live, una nuova funzionalità per smartphone, consente conversazioni naturali con l’AI, adattandosi al contesto e fornendo risposte pertinenti.

Project Astra integra Gemini con la fotocamera dello smartphone, permettendo di chiedere informazioni sugli oggetti inquadrati e di svolgere compiti creativi o pratici.

Google ha anche presentato Veo, Imagen 3 e Music AI Sandbox per la generazione di contenuti multimediali. Veo genera video in alta qualità da descrizioni testuali, mentre Imagen 3 produce immagini fotorealistiche da testo. Music AI Sandbox facilita la creazione di musica con strumenti AI. Google assicura la trasparenza dei contenuti generati con il watermark SynthID.

L’integrazione di Gemini in Android offre nuove capacità di interazione con i dispositivi, rendendo gli smartphone veramente smart. L’overlay di Gemini fornirà suggerimenti creativi e TalkBack offrirà descrizioni dettagliate delle immagini, migliorando l’accessibilità.

In sintesi, il Google I/O 2024 ha dimostrato come l’intelligenza artificiale, e in particolare Gemini, sia destinata a trasformare i servizi di Google, rendendoli più utili e accessibili per tutti.